Chester Nimitz
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Chester William Nimitz (24 febbraio 1885 – 20 febbraio 1966) é stato comandante in capo delle forze del pacifico degli USA e forze alleate durante la Seconda Guerra Mondiale. Nato in Texas da famiglia Tedesca si diploma nell'accademia navale nel 1905, presta servizio nella Prima Guerra Mondiale in un sommergibile. Grazie alle sue indubbie qualitá di uomo e di comandante viene notato dal presidente Roosvelt che ne apprezza le qualitá e gli dimostra la sua fiducia anche dopo un penoso errore da parte di Nimiz che fa incagliare il sommergibile sotto il suo comando in una secca. Promosso ad Ammiraglio si ritrova a dover ricostruire un'intera forza navale spazzata via dai Giapponesi a Pearl Harbor e cosí passa alla storia come l'uomo che sconfisse in soli 4 anni una forza navale nemica nettamente superiore come numero, armamenti e uomini all'inizio del conflitto. E´spesso in conflitto con il suo rivale Ammiraglio MacArthur con il quale non condivide la tattica da adottare nel Pacifico. La sua strategia di attacco al Giappone prevedeva un attacco diretto attraverso ripetuti sbarchi nei piccoli atolli che separavano le Hawaii dall'arcipelago giapponese, mentre MacArthur insisteva in una linea di avanzata più meridionale che passasse anche dalle Filippine. L'avanzata su due fronti mise in crisi le forze giapponesi, incapaci di arginare due flotte nello stesso momento. Dal 1942 al 1945 pianifica nei minimi dettagli le battaglie aereonavali del Mar dei Coralli, delle Midway, l'invasione delle Gilbert, di Guam, di Iwo Jima e Okinawa. Ad ogni sbarco dei Marines per conquistare le piccole isole difese dai Giapponesi é lui stesso a scrivere le lettere per i genitori dei Marines caduti in battaglia. Numerosi Memorial sono dedicati a lui, strade, biblioteche una fondazione a suo nome e ovviamente LA USS Nimitz la prima portaerei della classe supercarriers a propulsione nucleare. Ebbe quattro figli con sua moglie Catherine.
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