Artefatto (Dungeons & Dragons)
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All'interno del famoso gioco di ruolo Dungeons & Dragons, un artefatto è un oggetto magico unico o raro, di elevata potenza magica. Gli uomini difficilmente sono in grado di creare artefatti, la cui realizzazione è quindi sovente opera degli Dei, o dei loro servitori semidivini, come angeli, demoni o diavoli. In ogni caso l'arte di crearli si è persa nelle nebbie del tempo, e non è possibile crearne di nuovi, nè farne delle copie. La ricerca di uno specifico artefatto spesso è il tema portante di un'intera campagna.
Gli artefatti vengono suddivisi tradizionalmente in minori e maggiori.
- Gli artefatti minori non sono mai in unica copia, ma sono ugualmente assai rari. Furono creati da incantatori delle epoche passate, spesso maghi o chierici leggendari. Fra questi si ricordano:
- il Bastone dei Magi
- il Libro delle Fosche Tenebre
- il Mazzo delle Meraviglie
- Gli artefatti maggiori sono unici, di solito opera di una divinità che infonde in essi parte del proprio potere e di cui sono considerati una reliquia. Sono oggetti estremamente pericolosi e potenti, in grado di cambiare le sorti di un'intera campagna di gioco. Alcuni esempi sono:
- il Diamante Gemente
- i Globi dei Draghi presenti nei libri dell'ambientazione di Dragonlance
- la Mano e l'Occhio di Vecna
Una spiegazione dettagliata degli artefatti più famosi è riportata nel regolamento ufficiale di D&D, all'interno della Guida del Dungeon Master.
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