Antonio Poma
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Cardinale | |
Antonio Poma della Chiesa cattolica |
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Proclamato | 28 aprile 1969 da papa Paolo VI |
Nato | 12 giugno 1910, Villanterio |
Ordinato | |
Consacrato | |
Vescovo | |
Deceduto | 24 settembre 1985 |
Cardinale Titolo cardinalizio Collegio cardinalizio · Concistoro Tutti i cardinali dati |
Antonio Poma (Villanterio, 12 giugno 1910 - 24 settembre 1985) fu nominato cardinale della Chiesa cattolica da papa Paolo VI.
[modifica] Biografia
Nacque a Villanterio, diocesi di Pavia il 12 giugno 1910. Compì gli studi ginnasiali e liceali nel Seminario di Pavia, poi fu a Roma nel Pontificio Seminario Lombardo per frequentare la Pontificia Università Gregoriana. Ordinato sacerdote il 15 aprile 1933, nel 1934 si laureò in teologia con una tesi su "Magno Felice Ennodio e alcune prerogative della Sede Apostolica nei primi secoli", tesi poi pubblicata nel 1935. Rientrato in diocesi fu professore di lettere nel seminario minore di Pavia e segretario del Vescovo G.B.Girardi (†1942); dopo la morte del vescovo proseguì l'insegnamento di teologia dogmatica nel Seminario di Pavia di cui divenne Rettore nel luglio del 1947 e contemporaneamente Assistente Ecclesiastico del Movimento Laureati Cattolici. Nominato Vescovo titolare di Tagaste ed Ausiliare del Vescovo di Mantova, mons.D.Menna († 1957), il 28 ottobre 1951, venne consacrato vescovo il 9 dicembre 1951 a Pavia da mons. C.Allorio, vescovo di Pavia. Nominato Coadiutore "sedi datus" di Mantova il 2 agosto 1952, successe al Vescovo di Mantova l' 8 settembre 1954 ove riorganizzò la Curia, l'Archivio Diocesano e il Seminario prodigandosi per la costruzione di nuove chiese. Promosso Arcivescovo titolare di Gerpiniana e Coadiutore con diritto di successione dell'Arcivescovo di Bologna, cardinal G.Lercaro il 16 luglio 1967, successe per coadiuzione Arcivescovo di Bologna il 12 febbraio 1968. Creato cardinale da Paolo VI il 28 aprile 1969, del titolare di S.Luca a Via Prenestina, fu Presidente della Conferenza Episcopale Italiana dal febbraio del 1969 al 18 maggio 1979. Rinunciò all'arcidiocesi di Bologna l'11 febbraio 1983.
Morì a Bologna il 24 settembre 1985 all'età di 75 anni. E' sepolto nella Chiesa Metropolitana di Bologna.
[modifica] Fonti
- Dati riportati su www.catholic-hierarchy.org alla pagina [1]