Angostura
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub) del Progetto alimenti. Se puoi, contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni del Progetto alimenti. Per l'elenco completo degli stub di gastronomia, vedi la relativa categoria.
L'angostura è un amaro molto concentrato, ottenuto tramite un'infusione della corteccia di una pianta, la Cusparia febrifuga, alla quale vengono aggiunte spezie come chiodi di garofano, radice di genziana, cardamomo e china e estratto di arance amare in modo da ottenere un preparato estremamente amaro.
Si usa per insaporire i dessert, le salse per carne e pesce e per aromatizzare gin e vodka e per la preparazione di cocktail (viene utilizzata nella preparazione del Manhattan).
La sua invenzione si deve al dottor Johann Siegert, medico militare prussiano ingaggiato nell'Armata di Liberazione di Simon Bolivar, il fondatore dello stato della Bolivia. Il dottor Siegert curava i soldati colpiti da febbre e gravi problemi intestinali. Dopo 4 anni di ricerche e di analisi delle virtù delle piante tropicali, sviluppò nel 1824 il suo "bitter" (amaro) per stimolare l'appetito e la digestione dei soldati ammalati.
Il nome angostura (in spagnolo angusto, stretto nel senso nautico del termine) deriva dal nome della città dove si era installato il Dr. Siegert (oggi Ciudad Bolivar). All'epoca era già un porto commerciale importante visitato da navi di tutto il mondo. I marinai sofferenti di malanni dovuti alle lunghe navigazioni si curavano con il "bitter" e ne portavano con loro durante il viaggio di ritorno, facendo conoscere quindi l'angostura in tutto il mondo.