Àncora
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L'àncora è un oggetto pesante utilizzato per trattenere una nave in un punto specifico del fondale di un massa di acqua; un'ancora è realizzata spesso in metallo e collegata per mezzo di una cima o di una catena all’imbarcazione,
Un'ancora provvisoria è trasportata solitamente dall'imbarcazione ed è sollevata a bordo durante la navigazione; è questo il caso al quale per lo più i marinai si riferiscono parlando di ancora e ancoraggio.
Dar fondo all'ancora è l'espressione che descrive l'operazione di ancoraggio provvisorio.
Un ancoraggio permanente è denominato attracco e per lo più è realizzato fermando l'imbarcazione tramite cime (cime di ancoraggio) o catene ad un corpo morto sul fondale, alle bitte presenti su un molo o ad altri mezzi fissi.
a. Fusto
b. Diamante
c. Marra
d. Orecchia
e. Unghia
f. & g. Occhio e cicala
h. Ceppo
i. Cima d'ormeggio
Un'ancora galleggiante è un dispositivo utilizzato quando la profondità dell'acqua impedisce un attracco o un ancoraggio provvisorio.
[modifica] Funzionamento e tipi di ancore
Mentre il peso è necessario a spingere l'ancora sul fondo, è tramite la forma delle marre che si esercita la resistenza sufficiente a trattenere l'imbarcazione. Inoltre il peso e la lunghezza della catena sommersa (calumo) devono garantire il giusto angolo di presa sul fondo.
Esistono diversi tipi di ancore utilizzate in relazione al tipo di fondale nel quale devono esercitare la presa e alle caratteristiche dell'imbarcazione:
- ammiragliato,
- bruce,
- cqr,
- danforth,
- fortress,
- hall.
